

Ha cominciato a far parte della vita politica ungherese negli anni precedenti al cambiamento di regime, e continua ad esserne uno dei protagonisti. Dal 2012 è il capo dello Stato. È il presidente della commissione civile che prepara il Congresso Eucaristico Internazionale di Budapest. Si deve a lui l’idea del volume intitolato Guardando il cielo – La presenza di Dio nella poesia ungherese. Seguendo la proposta del suo professore di retorica ha fatto la prassi recitando poesie, tra cui poesie su Dio, le quali sono diventate un’esperienza fondante della sua vita. Nella prefazione al detto volume cita il poeta Attila József: „Dio stava qui alle mie spalle – mentre io ho fatto il giro del mondo per trovarlo.”