Incontriamoci al Congresso Eucaristico Internazionale a Budapest!

30 Aprile 2021
La misteriosa Collina Gellért

Dopo 83 anni, Budapest ospiterà di nuovo l’incontro mondiale cattolico tra il 5 e il 12 settembre. È una capitale al confine tra l'Europa orientale e occidentale, perciò Budapest ha un'atmosfera molto speciale e unica. Vi invitiamo a un'avventura nella città dei misteri, perché non è un’esagerazione dire che si possono scoprire milioni di segreti anche in pochi giorni.

Ad esempio, la Collina Gellért sulla riva destra del Danubio, riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall'UNESCO nel 1987 come parte integrante del panorama di Budapest, nasconde anche una chiesa e un vecchio serbatoio d’acqua.

La collina, un’altura rocciosa e boscosa di 235 metri, si trova tra il Ponte Elisabetta e la testa del Ponte della Libertà dal lato di Buda, e la sua veduta panoramica è dominata dalla Cittadella, costruita a scopo di difesa, e dal Monumento alla Libertà.

Dal Ponte Elisabetta si può salire fino alla statua di San Gellért (in italiano Gerardo), il vescovo martire che ha dato il nome al luogo e monumento. Gerardo, un monaco benedettino di origine veneziana, fu il più influente diffusore del culto della Vergine Maria in Ungheria. La sua statua fu eretta sul luogo dove morì martire nel 1046, cioè da cui fu fatto precipitare nel Danubio da ribelli pagani.

A circa 800 metri da qui, ai piedi del Ponte della Libertà è situata la Cappella della Grotta, costruita per l'Ordine dei Paolini, un ordine monastico fondato in Ungheria. I monaci furono deportati dalla sicurezza statale comunista nel 1951, e l'ingresso della Cappella della Grotta venne sigillata con cemento. Durante l’epoca della transizione democratica, la Cappella ha riaperto le sue porte e nella chiesa dell'ordine paolino si tengono diverse messe quotidiane.

Nel cuore della collina si trova il serbatoio Gruber Jozsef, che svolge un ruolo importante nell'approvvigionamento idrico della capitale. Il consumo medio giornaliero di acqua di Budapest è di 423.000 metri cubi. In confronto, la stessa quantità di petrolio può coprire il fabbisogno nazionale per tre mesi.

Nelle immediate vicinanze della Cappella della Grotta, nell'edificio del magnifico Hotel Gellért, si trova una delle terme più famose di Budapest, dove, oltre agli effetti benefici dell'acqua termale, vari servizi di benessere contribuiscono alla ricarica fisica dopo le ricche esperienze spirituali. Meritano una visita anche i Bagni Rudas, costruiti sotto le ripide scogliere della Collina Gellért alla testa del Ponte Elisabetta dal lato di Buda e rinnovati nel 2014.

Foto: NEK