Guarigione e perdono

Il giovedì del Congresso Eucaristico Internazionale Mary Healy ha parlato della sua conversione, del suo incontro con Gesù. Lei è membra del Comitato Pontificio Biblico, biblista del Seminario del Sacro Cuore di Detriot ha ricordato come la sua famiglia era stata „cattolica solo di domenica” ma attraverso il movimento Cursillo come sono diventati più zelanti, amorevoli, pazienti, umili e gioiosi. Quella loro trasformazione ha avuto un grande effetto su di lei, ha risvegliato in lei il desiderio di Dio. Ma durante gli anni dell’università questa „cima spirituale” si è diminuita, ha sentito un vuoto nell’anima, è caduta in uno stato di depressione.

Ha ritrovato di nuovo Dio nel movimento carismatico cattolico dell’Università Francescana di Steubenville, lì ha scoperto che lo Spirito Santo operava in lei.

La sua prossima esperienza è stata un’adorazione eucaristica che voleva fare tutta la notte nella cappella dell’università. Si sia stancata nella preghiera continua, fino alle 2, ma ha sentito che qualcosa era cambiato: „Ho capito che Gesù era presente in me, tabernacolo vivente” – ha ammesso.

La prossima esperienze della biblista riguarda un’evangelizzazione durante le ferie primaverili. Ha condiviso che negli Stati Uniti i giovani nelle ferie primaverili vanno in Florida a bere, fare festa, divertirsi. Loro invece facevano camminate sulla spiaggia parlando di Gesù con chi era aperto. Una sera nella chiesa locale hanno cantato un canto con il ritornello „He’salive!” (Vive). Mary Healy ha ricordato che il ritornello ha talmente toccato che in quel momento ha compreso: Gesù è risorto e vive, in un modo che non potrei mai negare” – la sua condivisione è stata premiata dal pubblico con un appaluso.

Ha ricordato un altro episodio quando viveva insieme agli altri in una casa comunitaria, ma non è riuscita a fare amicizia con una compagna di casa. Dopo aver condiviso i suoi dubbi con una sorella che viveva nella casa, lei le ha risposto: „Mary, io penso che Dio ti aveva posto esattamente al luogo dove voleva”. Allora ha capito che Dio sa tutto di lei e la ama „con tutta la sua povertà e incapacità”. Healy ha aggiunto che da allora non cerca di diventare migliore sforzandosi ma lascia che lo Spirito santo operi in lei. „Da allora è Gesù che sta al volante della mia vita”.

La relatrice ha avuto le sue prime esperienze di guarigione nell’anno sabbatico dell’insegnamento. Questa pausa di un anno serve ai docenti per approfondirsi nella materia che gli interessa. Healy ha studiato la guarigione, è andata a trovare persone che si occupavano di guarigione nella Chiesa. Le guarigioni soprannaturali sono molto più frequenti di quello che pensiamo – ha scoperto. Ha aggiunto che c’è una relazione evidente tra la guarigione e il perdono, ed ha anche illustrato questa relazione con degli esempi. Per esempio una donna col fusso di sangue è guarita dopo aver perdonato al marito con cui si nutrivano rabbia. Un uomo colpito con un bastone di piombo che per questo aveva difetto di vista ad un occhio ha riacquistato la vista dopo aver perdonato ad una persona con cui si era arrabbiata.

Alla fine della testimonianza i pellegrini hanno potuto pregare insieme a Mary Healy per il perdono, per la liberazione dalla paura, per il rifiuto dell’occultismo e per il versamento dello Spirito Santo.