
Cerimonia d’inaugurazione e santa messa al Congresso Eucaristico Internazionale

Il 5 settembre il 52° Congresso Eucaristico Internazionale inizia con una triplice festa in Piazza degli Eroi. Straordinari artisti hanno accettato l’invito di salire sul palco ai programmi introduttivi. Ti offriamo informazioni importanti sui trasporti, sull’accessibilità, sulle possibilità di fare la comunione. Continua a leggere!
L’evento cattolico dell’anno
Dopo 83 anni l’Ungheria ha di nuovo la possibilità di organizzare l’evento mondiale, a cui rende onore con un grandioso spettacolo di musica e danze. Nella storia di 140 anni dei congressi eucaristici finora sono stati 26 paesi ad ospitare il congresso e solo 11 paesi hanno avuto l’occasione di ospitarlo più di una volta.
Festeggiamo insieme!
È un’occasione straordinaria anche perché dopo 83 anni c’è la possibilità di fare la prima comunione alla santa messa dell’evento mondiale. Più di 1200 bambini possono accedere all’Eucaristia per la prima volta nella vita. Questo evento è anche il Veni Sancte, cioè la santa messa per l’inizio dell’anno scolastico delle scuole dell’arcidiocesi di Esztergom-Budapest. L’ingresso per la cerimonia d’inaugurazione e la santa messa apre il 5 settembre alle 13 e 30. Per l’evento gratuito non è necessaria la registrazione ma raccomandiamo di farla per garantire i posti in anticipo.
Un artista creatore di genere
Prima della santa messa possiamo ascoltare straordinari programmi con canti e musica. Sale sul palco Gergely Rákász che ha fatto il suo primo concerto come organista quando aveva 15 anni. Ha fatto più di 1500 spettacoli negli Stati Uniti e in Europa. La sua specifica visione aggiunge uno slancio giovanile alla musica classica. Ha creato un nuovo genere, con l’aiuto delle arti visive, della danza, della recitazione ha fatto conoscere la musica classica a decine di miglaia di persone. La fondazione che porta il suo nome organizza regolarmente concerti nei paesi in cui vivono ungheresi oltre i confini ungheresi.
Una scuola „Príma”
La Scuola Cattolica di Musica – Scuola d’Arte – Liceo dell’Arte Musicale Weiner Leó è un’istituzione con una storia di un secolo. Educa gli studenti all’amore della musica dall’infanzia fino all’età di giovani adulti con il metodo di Kodály e nello spirito di Weiner che ha dato il nome della scuola. Il lavoro professionale dell’istituzione nel 2011 è stato riconosciuto con il Premio Príma Primissima. La scuola è gestita dalla Chiesa Cattolica sin dal 2018.

La conversione simile allo shock del musicista
Dopo lo spettacolo del quintetto di fiati Weiner Leó segue l’esibizione di Róbert Szikora. Il musicista di fama è tra i messaggeri del Congresso Eucaristico Internazionale. Da bambino ha frequentato la chiesa, le lezioni di catechesimo. Come musicista di fama si è immerso in tutto quello che la vita offre ad un musicista rock. Poi negli anni ’70 nella chiesa principale di Siófok ha ritrovato Dio. „Il momento della mia conversione è stato simile ad uno shock perché non è naturale che il Buon Dio ti tende la mano, ma con me l’ha fatto per non immergermi definitivamente. E io ho potuto dirGli di sì e ho promesso che d’ora in poi avrò una vita diversa” – ricorda il musicista quello che gli è successo.

Esperienza di Dio rinchiusa nelle righe
Segue la testimonianza di un altro messaggero, János Lackfi. È scrittore, poeta, traduttore, redattore, si è convertito all’età adulta, ha trovato la fede durante un corso di preparazione al matrimonio e questa fede da allora penetra la sua arte. Vede nella letteratura il luogo per il dialogo. Nei suoi scritti rispecchia la sua esperienza di Dio. Una volta ha descritto se stesso come una persona comune, dai passi vacillanti che ha un’esperienza ardente: „Dio ha tanto amore per me”. Certamente cerca di restituire questo amore, prova a trasmettere questa corrente d’amore agli altri.

Agrapparsi
Il primo giorno del congresso possiamo ascoltare anche Gergő Baricz. Il musicista, cantautore di origine transilvana è uno dei messaggeri del congresso. Nel 2011 in un talent show alla televisione è risultato il terzo classificato. Allora tutto il paese ha potuto conoscere il suo versatile talento, è diventato modello per tanti giovani. Nato a Borzont, nella regione Hargita, ancora oggi saluta suo padre e gli altri uomini anziani del suo villaggio con „Laudetur Jesus Cristus”. Secondo il musicista „il mondo non funziona su base casuale, c’è una risposta per tutto, in cui è presente Dio stesso. Siccome credo nella Sua esistenza, quando non trovo la spiegazione delle cose con la mente, mi aggrappo a Dio”.
Un ’eredità secolare
„Ungheria, paese di Maria” – è il titolo del programma d’inaugurazione redatto da Csaba Káel. Lo spettacolo presenta gli ungheresi del Bacino dei Carpazi e le sue tradizioni cristiane, vedremo anche gli abiti tradizionali delle diverse regioni. Accanto alla Compagnia di Danza Nazionale Ungherese salgono sul palco altre compagnie, gruppi folcloristici professionisti e non professionisti di Budapest e di altri paesi ungheresi. Il programma musicale è diretto da László Gőz, i coreografi sono Zsuráfszky Zoltán e Zs. Vince Zsuzsa.
Santa messa d’inaugurazione con prima comunione
Dopo i programmi sul palco possiamo partecipare alla santa messa celebrata dal legato papale e alla prima comunione di tanti. Possiamo ascoltare il coro unito delle Scuole Cattoliche, insieme alla Scuola di Musica Kodály Zoltán e altri cori di bambini. L’orchestra della Scuola Cattolica di Musica– Scuola d’Arte – Liceo dell’Arte Musicale Weiner Leó offre il suo servizio musicale.
Informazioni importanti
In ogni settore c’è la possibilità di accedere alla comunione. All’evento garantiamo la traduzione simultanea, la frequenza radio necessaria sarà raggiungibile con i cellulari dei partecipanti. Il modo più semplice per arrivare in Piazza degli Eroi e nei dintorni è con i trasporti pubblici o a piedi, a causa dei blocchi stradali. Garantiamo l’accesso senza barriere, le persone registrate in anticipo possono prendere i loro posti nel settore a parte. Sul luogo dell’evento saranno poste toilette pubbliche senza barriere e tradizionali.
Vorrei partecipare ma ho accesso a Internet
Ai programmi pubblici, gratuiti del Congresso Eucaristico Internazionale si può registrare anche per telefono (alle messe d’inaugurazione e di chiusura, alla messa e alla processione di sabato). Con i biglietti per l’evento mondiale i partecipanti possono avere tariffe di trasporto ridotte. Accettiamo registrazioni dei singoli e dei gruppi, nei giorni feriali dalle 10 alle 17, al numero telefonico +36 1 955 5823.
Foto: Pixabay, NEK