Chiara Amirante: Un viaggio infernale nel cuore della cristianità

26 Febbraio 2021
A soli 21 anni perse la vista per una malattia, e i medici non le diedero la possibilità di riguadagnare la sua visione. Chiara Amirante, però, è guarita e dedica la sua vita ad aiutare le persone svantaggiate al margine della società.

La giornalista e personaggio televisivo ha messo in piedi una missione di strada dopo la sua guarigione: Aiuta bambini di strada, ragazze vendute come prostitute, madri single o drogati a una vita migliore nella comunità Nuovi Orizzonti, fondata da lei stessa.

Nel 1991, Chiara Amirante si mise al lavoro da sola, senza un background organizzativo o finanziario. Iniziò a parlare con bambini di strada, alcolizzati, prostitute, dipendenti da droga e alcol che stazionarono intorno alla stazione Termini di Roma. Ascoltò le loro storie di vita e i loro problemi, i quali non potevano essere affrontati da soli. Il suo obiettivo principale fu organizzare una comunità di giovani lasciati con le loro preoccupazioni e senza sostegno. Si rivolse non solo ai bambini che vagarono per le strade, ma anche a quelli che scapparono dalla prigione. Attraverso l'insegnamento del Vangelo, aiutò le persone bisognose al margine della società a integrarsi ed a iniziare una nuova vita.

Le persone scartate dalla maggioranza sociale e disprezzate da molti per il loro modo di vivere apprezzavano molto che c’era qualcuno che dava attenzione a loro e li ascoltava. Amirante fu presto raggiunto da diversi aiutanti. Nacque così la Nuovi Orizzonti (Comunità Nuovi Orizzonti), che nella primavera del 1994 aprì il primo rifugio nelle borgate di Roma. Negli ultimi quasi tre decenni, l'organizzazione istituì circa 230 centri in Italia e oltre, fornendo assistenza specifica a più di centomila persone ogni anno e raggiungendo un milione di giovani bisognosi.

Amirante ha reso noto che la sua comunità non è un centro di disintossicazione. Il loro scopo è condividere la gioia di Cristo Risorto con persone che si trovano in una situazione difficile, senza speranza.

Nel febbraio 2011, Papa Benedetto XVI riconobbe ufficialmente la comunità a Roma.

Uno dei principali patroni di Nuovi Orizzonti è il cantante di fama mondiale Andrea Bocelli.

La leader del movimento di spiritualità cattolica ha parlato lo scorso novembre in una conferenza, organizzata al Vaticano, del suo lavoro negli ultimi decenni. Ha detto: “Qui a Roma, nel cuore della cristianità, ho fatto un vero viaggio all'inferno: Ho incontrato molte migliaia di giovani tossicodipendenti, dipendenti da alcol e costretti a prostituzione.” Nel suo discorso ha fatto riferimento all'idea più volte espressa da Papa Francesco, cioè di ascoltare il grido che sale dai poveri. Amirante ha aggiunto: “In realtà, loro sono mendicanti d'amore.” La fondatrice della comunità ha parlato anche dei fenomeni emergenti sotto forma di nuove sfide e difficoltà, come ad esempio la dipendenza da Internet, che, a suo avviso, falsifica l'interpretazione della realtà. Trova che il mondo virtuale catturi i giovani e per molti provochi aggressività. Incontra Chiara Amirante all'Hungexpo di Budapest a settembre! Non dimenticare di registrarti!

Fonte/Foto: NEK