Servire per amore

11 Ottobre 2020
La società ha bisogno - specialmente in questi tempi difficili - dei sacerdoti, che in una persona sono padri, amici, insegnanti e mentori. Un messaggio del cardinale Louis Raffaele Sako, Patriarca di Babilonia dei Caldei.

L’emigrazione e l’39;instabilità politica e sociale hanno portato a una drastica riduzione del numero di sacerdoti e monaci nella nostra chiesa, ha scritto il Patriarca di Babilonia dei Caldei in una lettera in cui ha chiesto ai genitori di sostenere i figli nella scelta di servire la Chiesa e i fedeli.
Louis Raphael Sako ha aggiunto: “La nostra chiesa sta attraversando una grave crisi vocazionale. Si registra una grande carenza di individui di entrambi i sessi, sia all’interno dell’Iraq che al di fuori del suo confine. Tutti stanno cercando dei preti, monaci o delle suore.”

Sul senso della vita umana
Al’inizio del nuovo anno scolastico, il Patriarca ha rivolto la parola alle donne e agli uomini giovani, invitandoli a “essere generosi nell’amore per Cristo, per la Chiesa e per la società, a dare la loro vita al servizio dei loro fratelli. Siccome colui che ama, si dona in tutto. Questo atto è un dono di un amore profondo e cosciente che permea l’intero essere umano, il pensiero, la memoria, il cuore e i sentimenti. Alla fine, la vita dell’uomo sarà abbondante di felicità e ricca di significato”

Sulla genitorialità
L’arcivescovo di Baghdad ha sottolineato che la famiglia è “il primo luogo”, dove la fede si manifesta e si approfondisce. Questa è la comunità in cui nasce e si rafforza la vocazione. È compito dei genitori perseguire questo nobile obiettivo nel cuore delle loro figlie e dei loro figli. I semi piantati devono essere nutriti mediante la preghiera, come pure mostrando i grandi esempi delle testimonianze e della Bibbia.

Sulla fonte dell’amore e della virtù

Il Cardinale Sako si è rivolto anche ai servitori di Dio. La responsabilità di tenacia della vocazione è un peso sulle spalle dei nostri vescovi, dei nostri sacerdoti, dei nostri monaci e dei nostri padri. Perciò chiedo loro di organizzare attività spirituali e di usare i nuovi e vecchi strumenti di comunicazione di massa per sviluppare questa vocazione.
Il Patriarca ha aggiunto che la società, specialmente in questi tempi difficili, ha semplicemente bisogno dei sacerdoti che, in una persona, sono padri, amici, insegnanti, mentori e partner nella comunità. Egli ha detto: “Il potere della Chiesa nasce dalle persone come Cristo che sono fonte di grande amore, gioia, spiritualità, perspicacia, sapienza e coraggio. Loro sono quelli che il Signore può usare per diffondere la bontà.”


Fonte e foto: asianews, IEC